In memoria di Andrea Giorgetti: una donazione per il Centro Chicco di Grano
Sesto Fiorentino, agosto 2025
A nome del CAI – Sezione di Sesto Fiorentino, desideriamo comunicare pubblicamente che, grazie alla generosità di molte persone, è stato possibile raccogliere la somma di 3.580 euro in memoria del nostro caro socio Andrea Giorgetti, scomparso prematuramente e con grande dolore per tutta la nostra comunità.
La cifra è stata interamente devoluta, tra maggio e giugno 2025, al Centro Caritas “Chicco di Grano”, attivo presso la Parrocchia di San Martino a Sesto Fiorentino. Il centro è un punto di riferimento prezioso per il nostro territorio: sostiene, con l’aiuto di volontari e associazioni, oltre 200 nuclei familiari in condizioni di grave disagio economico e sociale, distribuendo viveri e beni di prima necessità.
La donazione è stata confermata con dichiarazione ufficiale da parte della Parrocchia, a testimonianza della trasparenza dell’operazione e del corretto impiego dei fondi.
Il nostro sentito grazie va a tutti coloro che, soci e non soci del CAI, hanno voluto contribuire a questo gesto concreto di solidarietà. È anche attraverso azioni come questa che la memoria di Andrea continua a vivere nel territorio che tanto amava, con lo stesso spirito di servizio e attenzione agli altri che lo ha sempre contraddistinto.
Per chi desidera conoscere più da vicino le attività del Centro Chicco di Grano, condividiamo qui di seguito una sintesi delle informazioni ricevute dal pievano, don Daniele, che ne illustra l’impegno quotidiano al fianco dei più fragili.
Grazie di cuore.
CAI – Sezione di Sesto Fiorentino
Attraverso il CENTRO CHICCO DI GRANO, situato in Piazza della Chiesa a Sesto Fiorentino, seguiamo da tempo molte persone del territorio comunale, che attraversano un disagio economico, sociale e umano.
In particolare, si effettua la distribuzione di generi alimentari e di prima necessità, per l’igiene della casa e della persona. L’opera di regola è sostenuta oltre che dalla Parrocchia di San Martino, dalla conferenza di San Vincenzo de Paoli e da altre parrocchie del territorio, anche da una convenzione con il Banco Alimentare Onlus per i prodotti “secchi”, confezionati e freschi. Negli ultimi anni, anche a seguito della crisi pandemica e dell’attuale tempo storico, c’è sato un notevole aumento delle richieste.
Il servizio si è notevolmente intensificato si è strutturato una maniera più attenta, puntuale e “professionale”. Tuttavia, le risorse ordinarie del banco sono sempre insufficienti, talvolta potremmo dire addirittura molto scarse: si fa i conti su una entrata fissa della parrocchia dalle offerte delle messe (600 Euro/mese), delle donazioni dedicate e dei ritiri effettuati settimanalmente dai volontari ai centri commerciali del territorio, su delega del banco alimentare.
Negli ultimi quattro anni, vengono preparati e distribuiti pacchi viveri cinque pomeriggi alla settimana ed una mattina ogni due settimane. In situazioni particolari i pacchi vengono portati a casa ad alcune famiglie indigenti impossibilitate ad uscire, con una significativa rete con altre associazioni del territorio (Misericordia, Auser, Emergency, Croce Rossa Italiana). Sono in carico più di 200 nuclei familiari inviati dai servizi sociali, da altre parrocchie o individuate direttamente dal nostro sportello.
Nella gestione degli utenti vengono condivise, nei termini del rispetto della legge sulla privacy, le situazioni (cognome e nome, componenti del nucleo familiare, situazione lavorativa ed abitativa), e fatto un certo discernimento e rendiconto. Della maggioranza delle situazioni siamo in possesso dell’ISEE come ulteriore strumento di verifica dell’effettivo stato di necessità. Con ancor più attenzione, si sostengono anche alcune situazioni con interventi di aiuto economico per affitti, bollette, altre necessità.
Il territorio della parrocchia di Sesto Fiorentino comprende una popolazione di 16.000 persone, circa 5500 famiglie. Il centro chicco di grano però intervenne su un’area più ampia appartenente al Comune di Sesto Fiorentino che coinvolge circa 25.000 persone, più o meno metà del territorio comunale, che consta di 55.000 abitanti, il quartiere della parrocchia e nell’area dove il centro interviene esiste una importante aria di case popolari, che coinvolge circa 500 famiglie.