Monte Giovo - Escursionismo in ambiente innevato - 15 febbraio
Massima elevazione del gruppo montuoso tra i passi delle Radici e dell’Abetone, è tra le più complete montagne dal punto di vista escursionistico ed alpinistico, soprattutto invernale, dell’intero Appennino Settentrionale; condivide con il Monte Prado e l’Alpe di Succiso una grande concentrazione di specie botaniche alpine relitte, oggetto di tutela nei versanti emiliani grazie all’istituzione del Parco regionale dell’Alto Appennino Modenese.
Dal Lago Santo si segue la via normale al Monte Giovo lungo il ripido costone NE tramite il sentiero 525; la salita porta sul crinale appenninico a quota 1938 m da cui, seguendo il sentiero 00, si arriva alla croce e alla vetta. Discesa lungo il facile crinale N, seguendo dapprima il sentiero 527 e poi il 529 verso il Lago Santo.
Partenza: Da Calenzano parcheggio di fronte al Carrefour alle ore 7 con arrivo previsto al parcheggio presso il Lago Santo alle ore 9.
Itinerario: Lago Santo (1450 m) - Borra dei Porci (1700 m) - Monte Giovo (1990 m) - Passo Boccaia (1594 m) - Lago Santo (1450 m).
Tempo: 4 h
Difficoltà: F+
Ritorno: Dal Lago Santo alle ore 15 con arrivo previsto a Calenzano alle ore 17.
Note: Pranzo a sacco.
Indispensabili: piccozza, ramponi, casco.
Direttori: Ciani Francesca, francesca.0.ciani@gmail.com, cell. 338.1930569 - Bresci Riccardo, riccardobresci@hotmail.com, cell. 329.1049585