Durata
6:30 hh
Dislivello
850 m circa
EE
15 km

Una montagna minore dell’Appennino Tosco-Emiliano ma che offre panorami di prim’ordine sulla catena principale degli Appennini stessi e sulle Alpi apuane. Da Corfino seguiamo i sentieri 56 e 58 iniziando a guadagnare subito quota. Al bivio prendiamo il sentiero CAI 56, dopo un primo tratto in salita nel bosco entriamo nella Riserva Naturale della Pania di Corfino istituita nel 1971. Il bosco si dirada e dall’antica mulattiera abbiamo bei panorami sulla profonda valle e sulla Garfagnana. Entriamo nel territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Guadagniamo lentamente quota in una valletta solcata da un fosso dove troviamo una sorgente denominata “Fonte dell’Amore”. Raggiungiamo il bel borgo di Campaiana. Da Campaiana iniziamo a seguire il sentiero Airone 1 diretto alla Pania di Corfino. Oltrepassiamo il rifugio Granaiola giungendo in una zona di ampie praterie. Continuando a salire ci dirigiamo verso la vetta (1603 m). Scendiamo verso nord-est raggiungendo il sentiero 62 che seguiamo verso il rifugio Isera, dove abbandoniamo il 62 per riprendere il tracciato Airone 1 verso Pruno. Sempre lungo il tracciato giallo-blu in leggera salita ci farà arrivare a una mulattiera proveniente da Campaiana che seguendo in discesa fino al bivio del 56 scendiamo velocemente a Corfino.

Partenza: Dal parcheggio di fronte al Carrefour di Calenzano alle ore 7 con arrivo previsto a Corfino alle 9.00.

Itinerario: ad anello per una lunghezza di 13,5 km circa. Corfino (850 m) – Campaiana (1350 m) – Cima Pania di Corfino (1603 m) – Rifugio Isera (1200 m) – Pruno (1030 m) – Corfino

Tempo: 6 h 30’

Difficoltà: E

Dislivello: 850 m circa

Lunghezza: 15 km

Ritorno: da Corfino alle 17; arrivo previsto a Sesto F.no alle ore 19.00.

Note: mezzi propri e costi condivisi. Pranzo a sacco, scarpe con suola scolpita e abbigliamento adeguato. Bastoncini sempre consigliati.

Direzione gita:

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