Commemorazione di Andrea Giorgetti

News Pubblicato il 19 Maggio 2025

Sabato 17 maggio, in una splendida mattinata di sole sulle pendici del Monte Morello, ci siamo ritrovati in tanti – circa 150 persone – per ricordare Andrea Giorgetti, nostro amico, compagno di escursioni e socio affezionato del CAI Sesto Fiorentino.

È stata una giornata intensa e piena di emozione, scandita dal silenzio del bosco, dal suono delle parole e dalla presenza viva di chi ha condiviso con Andrea tanti tratti di strada, nella montagna e nella vita. Ci siamo riuniti accanto alla stele che ne ricorda la figura lungo il “Sentiero del Pensionato”, uno dei suoi luoghi del cuore, per un momento di raccoglimento e memoria collettiva.

Con noi c’erano anche il sindaco Lorenzo Falchi e l’assessore Damiano Sforzi, insieme a tanti amici, rappresentanti di associazioni del territorio e persone che hanno conosciuto Andrea nei suoi molteplici impegni – sportivi, associativi, civili, politici e professionali.

Un grazie particolare va a tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata e alla generosità di chi ha partecipato alla raccolta fondi in sua memoria, destinata al Centro Caritas “Chicco di Grano” della parrocchia di San Martino.

Video ripresa per gentile concessione di Daniele Papi e Stefano Rolle

Il ricordo di Massimo Giorgetti

Fra un po’ di anni penso che qualcuno ricorderà ancora quella giornata radiosa sulle pendici del “nostro” Monte e le tante voci delle persone che c’erano.
Per me è appena ieri e l’eco è ancora viva.
Alla fine sono riuscito a parlare con tante persone. Alcune, Andrea le conosceva benissimo; altre erano legate a lui e anche tra di loro da rapporti di amicizia davvero “storici” e da un cammino condiviso nel tempo del quale anch’io, a volte, ho fatto parte. Un cammino non solo escursionistico ma anche esistenziale. Molte altre lo avevano incrociato e conosciuto nelle varie realtà, le tante realtà vissute e animate con passione: dalle società sportive al C.A.I., da quelle associative a quelle della vita politica e, non ultima, quella della professione medica.
Condividere con gli altri, nei momenti dolorosi, aiuta. Soprattutto è il rendersi conto della ricchezza del vissuto di Andrea, delle possibilità e della fortuna che abbiamo avuto di condividere con lui tanti momenti significativi, belli, oserei dire stra-ordinari delle nostre esistenze che, almeno a me, fa sentire meno forte la sua mancanza.
È stata una giornata che avevo temuto ma che oggi guardo con serenità, soprattutto ripensando ad alcune parole pronunciate dal sindaco che appartengono anche al mio sentire. Davvero la nostra presenza, radicata nella storia del modo e in una comunità, ha senso solo quando riusciamo a costruire una rete di relazioni.
E tutti noi ieri ne eravamo l’immagine.
Grazie di cuore!


Ringraziamo di cuore tutti i presenti, chi ha collaborato all’organizzazione come La Racchetta, chi ha camminato con noi, chi ha condiviso un pensiero o un ricordo, chi ha semplicemente ascoltato in silenzio.

Chi desidera leggere di più su questa giornata o rivedere le immagini e gli articoli pubblicati può consultare i link seguenti:

Continueremo a camminare anche per lui, con il passo sicuro di chi sa di aver avuto la fortuna di condividere un tratto di sentiero con una persona speciale.