GIARDINI SELVAGGI cinema di montagna e altre meraviglie

Iniziative Pubblicato il 13 Gennaio 2024

8 proiezioni di cinema di montagna e un incontro a tema

Una collaborazione tra le Sezioni di Firenze, Prato e Sesto

Ingresso 8€, ridotto Soci CAI 5€

Quelli selezionati dal CAI Sesto Fiorentino in proiezione al Cinema Grotta, sono sempre di martedì, alle ore 21. Ecco di seguito i trailer.

Martedì 23 gennaio: JUREK

di Paweł Wysoczański, 2015, 73′
Dalle origini umili alla corsa agli Ottomila con Messner, il film racconta la vita e le imprese di Jerzy Kukuczka in un’epoca in cui l’alpinismo era anche una gara fra nazioni. Oltre a essere il secondo uomo al mondo dopo Messner ad aver scalato tutti i 14 Ottomila, Kukuczka è autore delle prime salite invernali del Kanchenjunga, del Dhaulagiri e dell’Annapurna, e di numerose vie nuove aperte sui 14 Ottomila. Un film che riesce anche a raccontare cosa fosse l’alpinismo negli anni ’70 e ’80 e cosa significasse per la gente e i Paesi dell’epoca.

Martedì 13 febbraio: IL RAGNO DELLA PATAGONIA

di Fulvio Mariani, 2023, 110′
Altissime torri, specchiate su un mare di ghiaccio sotto un cielo spesso sconvolto dalle tempeste. Tale è la sfida dell’alpinismo patagonico, a cui sa rispondere solo l’élite internazionale. Tra i suoi pionieri spicca il nome di Casimiro Ferrari, che con i Ragni di Lecco incise la sua impronta sulla roccia, il ghiaccio e le leggende della Patagonia. A molti anni di distanza il giovane alpinista Matteo della Bordella, con i suoi compagni, ripercorre le pareti di Casimiro, ripetendo o aprendo nuovi itinerari in stile pulito, leggero e futurista, a conferma che arrampicare in questi luoghi è un gioco dalle regole estremamente severe.

Martedì 5 marzo: LA BICICLETTA E IL BADILE

di Maurizio Panseri e Alberto Valtellina, 2022, 83′
Nel luglio 1952 Hermann Buhl, che sarà conosciuto in seguito come un grandissimo alpinista (tra le altre salite, celebri la prima al Nanga Parbat e al Broad Peak), lascia Innsbruck in bicicletta, risale la valle dell’Inn, dopo 150 chilometri arriva alla base della parete nord-est del Pizzo Badile, la sale in solitaria attraverso la via Cassin, scende, riprende la bicicletta e torna verso casa, per essere al lavoro il lunedì mattina. Maurizio Panseri e Marco Cardullo ripercorrono l’itinerario ciclistico e alpinistico di Hermann Buhl: per lui la bicicletta era una necessità e il mezzo che aveva disposizione per compiere l’impresa; per Maurizio e Marco sarà il mezzo per ripensare lo sport in modo sostenibile.

Scarica la locandina della rassegna completa.

Scarica la locandina delle 3 proiezioni al Cinema Grotta di Sesto.

VI ASPETTIAMO!