Due giorni immersi nella bellezza selvaggia e gentile del Parco Naturale della Maremma, conosciuto anche come Parco dell’Uccellina: è questo il ricordo vivido che ci portiamo a casa dalla nostra uscita del 12 e 13 aprile 2025. Un fine settimana che ha saputo unire il piacere dell’escursione con l’emozione dell’incontro con una natura sorprendentemente intatta, in uno degli angoli più autentici della Toscana.
Il Parco ci ha accolti con la sua varietà di paesaggi: una lunga spiaggia incontaminata, le dune sabbiose di Collelungo e Marina di Alberese, boschi e macchia mediterranea dove si muovono indisturbati daini, caprioli, istrici, cinghiali e, più nascosti, anche volpi e lupi. È un’isola verde affacciata sul mare, un raro esempio di ecosistema mediterraneo preservato, che ha fatto da cornice ideale al nostro percorso.
Il primo giorno (tempo splendido) ci ha visti impegnati in un’escursione a piedi accompagnati da una guida esperta, che ci ha condotti tra sentieri immersi nella macchia e scorci suggestivi, fino a raggiungere uno dei luoghi simbolo del Parco: l’Abbazia di San Rabano. Questo antico monastero benedettino del XII secolo, situato in posizione strategica lungo la storica Via della Regina, ci ha regalato un momento di riflessione e di storia in mezzo alla natura.
Il secondo giorno, invece, lo abbiamo trascorso in sella a una bicicletta, seguendo un itinerario facile ma di grande fascino, che ha permesso a tutti di godere appieno del paesaggio, nonostante un po’ di pioggia.
Un sentito ringraziamento va a tutte e tutti i partecipanti, che con il loro entusiasmo e spirito di gruppo hanno reso speciale questa esperienza. Un grazie particolare a Simone Rusci, Presidente del Parco della Maremma, per l’accoglienza calorosa e la disponibilità: il suo impegno nella tutela e nella valorizzazione di questo straordinario territorio è stato evidente e profondamente apprezzato.