10–11 maggio 2025
Dall’area del Lago Trasimeno a Perugia, tra natura, storia e collaborazione intersezionale
Il weekend del 10 e 11 maggio si è svolto con grande successo il terzo appuntamento del ciclo di escursioni in MTB dedicato alle terre degli Etruschi, questa volta nel cuore dell’Umbria. Dopo Volterra (2022) e Livorno (2024), l’iniziativa si è spostata dal panorama toscano a quello umbro, su un itinerario che ha unito la bellezza paesaggistica delle colline del Trasimeno con l’intensità storica di Perugia, antica città-stato etrusca.
Un’esperienza di rete tra sezioni CAI
Elemento distintivo e di grande valore dell’evento è stata la collaborazione intersezionale tra le sezioni CAI di Perugia (capofila), Bologna, Livorno, Sesto Fiorentino, con il coinvolgimento attivo anche delle sezioni limitrofe di Firenze e Scandicci. Un’alleanza operativa che ha reso possibile non solo la logistica articolata di un percorso su due giorni, ma anche una ricca condivisione di esperienze, energie e competenze.
Questo lavoro di squadra ha rafforzato i legami tra territori diversi e sezioni con storie e sensibilità eterogenee, ma unite dalla comune passione per la MTB e dalla volontà di esplorare il patrimonio culturale e naturale in modo sostenibile. L’organizzazione, curata nei minimi dettagli, è stata il risultato di una sinergia efficace tra referenti e accompagnatori volontari.
Giorno 1 – Tra storia antica e boschi umbri
Partiti da Terontola (AR), i partecipanti hanno pedalato lungo un percorso di 58 km con 1500 metri di dislivello positivo, attraversando il versante settentrionale del Lago Trasimeno fino a Corciano. Il tracciato, tecnicamente impegnativo ma accessibile, ha toccato luoghi evocativi come Tuoro, Castel Rigone, Monte Tezio e San Giovanni del Pantano, con scorci mozzafiato e passaggi tra sentieri solitari e boschi silenziosi.
L’itinerario ha unito il piacere sportivo della pedalata alla scoperta storica, passando per località legate alla Battaglia del Trasimeno e culminando nella visita alla Tomba etrusca del Faggeto, testimonianza straordinaria della presenza etrusca, nascosta tra le fronde e immersa nel silenzio della natura. La giornata si è conclusa nel territorio di Corciano, sede di un Antiquarium etrusco, dove i partecipanti hanno pernottato presso l’Hotel Faina.
Giorno 2 – Perugia, tra acquedotti, porte e mura etrusche
Il secondo giorno ha portato il gruppo nel cuore di Perugia, con un tracciato più breve ma intenso: 38 km e 1450 metri di dislivello positivo. L’itinerario ha lambito borghi suggestivi, costeggiato l’antico acquedotto medievale e visitato luoghi emblematici come Borgo Colognola e il Museo delle Acque, sede della Sezione CAI Perugia.
Il clou della giornata è stato l’ingresso in città attraverso Via Maestà delle Volte e le porte etrusche, un autentico viaggio nel tempo tra mura ciclopiche, scalinate, vicoli e vedute spettacolari. Un omaggio alla grandezza urbanistica etrusca e una riflessione collettiva sul valore della storia come orizzonte del camminare e pedalare.
Un modello di buone pratiche CAI
Il “Viaggio nell’Umbria etrusca” ha rappresentato molto più di un’escursione cicloturistica: è stato un modello riuscito di progettazione condivisa, formazione continua tra accompagnatori di sezioni diverse e valorizzazione del territorio attraverso il gesto semplice ma potente del pedalare insieme.
Questo terzo appuntamento segna un ulteriore passo in avanti in un percorso iniziato tre anni fa, e si propone come esempio replicabile in altre aree del centro Italia, dove la ricchezza storica e paesaggistica si presta a nuove collaborazioni future.
Arrivederci alla prossima tappa sulle tracce degli Etruschi!